Blitz antidroga del 13 gennaio scorso, il pm Roberto Lenza chiede il giudizio immediato per 13 dei 14 indagati raggiunti da misura cautelare.
Tranne che per il 24enne Roberto Verlezza (finito un mese fa ai domiciliari), il pm Lenza ha chiesto il giudizio immediato per l’unico finito in carcere il 35enne Antonio Tortora di Pagani (messo poi ai domiciliari). Stessa processo rapido per coloro che erano andati ai domiciliari: il 23enne Andrea Pepe, il 36enne Michele Giorgio, il 40enne Mario Della Rovere, la 20enne Giuseppina Di lieto di Pagani.; il 25enne Fabio Quattroventi, i 22enni Graziano Petrone e Antonio Califano, i 23enne Luigi Buontempo e Luca D’Auria di Sant’Egidio del Monte Albino; il 32enne Alfonso Eulogio e il 20enne Sabato Fiamma di Angri e il 20enne Alfonso Ruocco di Corbara. Tutti sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, commessi a Pagani e Sant’Egidio del Monte Albino, tra il dicembre 2015 e il febbraio 2016. La decisione, dopo la conferma del Riesame dell’impianto accusatorio, con l’annullamento della misura solo per Verlezza.