E’ andata a pagare una bolletta Gori da 1 centesimo di euro. Lo stupore davanti al bollettino. La cartella le era arrivata nel 2008, ma la donna, M. C., residente in via Cavour, aveva lasciato correre pensando ad un errore. Quando adesso le è arrivato anche il sollecito, temendo un rincaro ed ulteriori missive di richiesta di pagamento, si è portata al primo sportello dell’ufficio postale cittadino con nella mani, da una parte la bolletta e dall’altra la più piccola moneta color rame ed ha versato quando dovuto. La bolletta dell’acqua arrivata alla donna è la quinta rata del terzo e quarto trimestre del 2007 e riporta nero su bianco il pagamento da effettuare pari a euro 0,01. Sembra sia stata chiesta anche la verifica della somma apposta e che sia stata confermata dalla società che gestisce le risorse idriche. La vicenda ha scatenato la curiosità anche dei cittadini, considerando la pioggia di cartelle con somme a più zeri che proprio in queste ore si stanno abbattendo sulle famiglie e sui commercianti sarnesi. Sia quelle Gori con spesso riportati consumi di metri cubi di acqua in più rispetto al dovuto. Infatti, è un andirivieni continuo di cittadini alla sede Gori per chiedere spiegazioni ed una nuova verifica dei dati immessi nel sistema per il pagamento. In più occasioni è venuto fuori un calcolo di eccessi in realtà non dovuti. Errori anche con le cartelle Soget, la società di riscossione tributi. Stanno arrivando accertamenti relativi all’Imu per le annualità che vanno dal 2009 al 2013. Gli avvisi hanno somma aggiunta sotto la voce “infedele dichiarazione”. Un errore ammesso dalla stessa società che ha parlato di un problema al software che avrebbe generato avvisi maggiorati.