Riparte la stagione teatrale al De Lise di Sarno.
Un cartellone variegato che va dalla commedia al musical, passando per il jazz e la lirica. La novità, dopo il successo della prima programmazione dello scorso anno, è la doppia serata: due date per ciascuno spettacolo. Undici appuntamenti tra teatro, musica in una programmazione che mette insieme l’ assessorato al turismo, con Stefania Pappacena, quello agli eventi, retto da Anna Maria della Porta, e l’ assessorato alla cultura con Vincenzo Salerno. Un percorso inaugurato lo scorso anno e che mira, con i cartellone 2019-2020 a consolidare un trend positivo. A calcare il palcoscenico anche alcuni artisti del territorio che si sono distinti in ambito internazionale.
I TITOLI
Ad inaugurare la rassegna, il 29 e 30 ottobre, ore 20,30, Giancarlo Giannini e Marco Zurzolo Quartet con «Le parole note». Un incontro elegante e delicato tra letteratura e musica che conduce nell’universo femminile attraverso l’ interpretazione di Giannini e l’ esecuzione dei brani in chiave jazz della tradizione napoletana proposti dal Zurzolo Quartet. Il 28 e 29 novembre saranno in scena Mariangela D’ Abbraccio e Daniele Pecci in «Un tram che si chiama desiderio» di Tennessee Williams per la regia di Pier Luigi Pizzi. Un dramma intenso che vede infrangersi il famoso sogno americano in un intreccio fatto di oppressione, pregiudizi, paure e fobie. Il 4 e 5 dicembre Massimo Dapporto con «Un borghese piccolo piccolo» di Vincenzo Cerami e la regia di Fabrizio Coniglio. Una tragicommedia fatta di comicità e di riflessione: apre al dibattito sull’essere tutti uguali di fronte alla legge.
Il 2 e 4 gennaio il concerto del soprano Francesca Manzo, artista dalla voce avvolgente e potente e dalla grande presenza scenica.
Il 5 e 6 febbraio Gianfranco Gallo con «Lo zio del medico dei pazzi», testo ironico, incisivo e di grande impatto fino al coinvolgimento del pubblico. Il 13 e 14 protagonista Maurizio Casagrande con «Mostri a Parte», una satira sui vizi della società odierna, mentre il 22 e 23 «Concerto Jazz» con il Giacomo Aula Trio. Il 14 e 15 marzo, «La Grande Orchestra di Fiati, Ciro Ruggiero» della Valle del Sarno in un tributo al maestro scomparso lo scorso aprile.
Il 18 e 19 aprile il De Lise accoglierà lo Spettacolo Musicale di Gianluca Falasca e Maria Tramontano, Folk Quartet. A chiudere la stagione, il 29 e 30 aprile, Geppy Gleijeses, Marisa Laurito e Benedetto Casillo in «Così parlò Bellavista» di Luciano De Crescenzo, che ripropone le scene più esilaranti del film come «La lavastoviglie», «Il bancolotto», «La 500 tappezzata di giornali» e lo scontro tra il professor Bellavista e il direttore dell’ Alfasud, Cazzaniga.