Covid nel Vesuviano: i sindaci chiedono rinforzi al Governo, l’obiettivo evitare gli assembramenti nel weekend di Pasqua.
L’ultimo messaggio accorato in ordine di tempo lanciato dai sindaci di Ottaviano, Poggiomarino e Terzigno, nel corso di un confronto tv su “Italiamia” di domenica scorsa. I sindaci Capasse, Falanga e Ranieri hanno spiegato che “senza Esercito resta impossibile monitorare le città. Carabinieri e Polizia fanno il possibile. Serve l’Esercito”.
Ottaviano e Poggiomarino hanno annunciato subito chiusure.
A partire dalle attività commerciali, per le quali il sindaco Luca Capasse ha disposto un piano per la regolamentazione dei negozi in vigore nei giorni di Pasqua e Pasquetta. Domenica prossima prevista la chiusura alle 14 per tutte le attività commerciali consentite dalla normativa, ad eccezioni di farmacie e parafarmacie.
Per le attività di ristorazione, pizzerie, bar e pasticcerie consentiti l’asporto e la consegna a domicilio fino alle 14.00
Restrizioni anche a Poggiomarino, dove l’allarme assembramenti in vista delle celebrazioni religiose tiene in allerta il primo cittadino. Per gli eventi liturgici del triduo pasquale del giovedì, venerdì e sabato santo sarà interdetta la circolazione e la sosta su via De Marinis dalle 17 alle 22, in concomitanza con l’arrivo del vescovo della diocesi in città.