17 i medici iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Nocera Inferiore
Morto dopo essere stato ricoverato per circa tre settimane, tra due ospedali, quello di Nocera Inferiore e Scafati. Sono 17 i medici iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Nocera Inferiore.
Un atto dovuto, quello del pm titolare del fascicolo, al fine di verificare la fondatezza della denuncia della famiglia di un uomo di 71 anni, di Sarno, deceduto negli ultimi giorni di gennaio a Nocera Inferiore, all’Umberto I. Il prossimo 7 febbraio sarà conferito incarico al perito per svolgere l’autopsia. Serviranno poi novanta giorni per conoscere i risultati.
I medici individuati, in servizio tra l’Umberto I e il Mauro Scarlato, rispondono di omicidio colposo in concorso. Il lavoro di indagine è gestito dai carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore, che hanno acquisito le cartelle cliniche presso i due ospedali. Il paziente era ricoverato dal 7 gennaio scorso, poi la morte, sopraggiunta al Reparto di Cardiologia dell’Umberto I di Nocera Inferiore.
Stando a quanto sostenuto dalla famiglia, che si è affidata ad un legale per avere contezza delle singole fasi assistenziali riservate al proprio caro, i medici che lo ebbero in cura si sarebbero macchiati di condotte negligenti.
Solo con l’autopsia, sarà tuttavia possibile chiarire le cause della morte ed individuare le eventuali responsabilità da parte del personale medico. Il sequestro delle cartelle cliniche effettuato nei giorni precedenti è funzionale, infatti, a verificare il rispetto di tutti i protocolli del caso in rapporto alle condizioni del paziente, con l’operato dei medici che di volta in volta si erano alternati durante le fasi dell’assistenza.
Lunedì, ognuno di loro potrà nominare a sua volta un proprio consulente, in previsione dello svolgimento dell’esame autoptico. Fonte: Il Mattino
