Il vice sindaco ed assessore alla manutenzione Gaetano Ferrentino, ha avuto questa mattina un incontro presso gli uffici di Arcadis, l’agenzia regionale di difesa del suolo. Sul tavolo lo stato di alcune strade che sono state interessate dagli scavi per i lavori di interramento della rete fognaria che conduce al collettore ed all’impianto di depurazione. Interventi che hanno lasciato stascichi, fino a veri e propri cedimenti delle arterie viarie. Si tratta di via Roma, via Nuova Lavorate, via Acquarossa, via Cappella Vecchia, alcuni tratti in località Foce e diverse masserie nella periferia di Lavorate. Ferrentino ha contestato ad Arcadis (quale stazione appaltante) i vizi nell’esecuzione degli scavi con i cedimenti che si sono manifestati lungo le strade interessate dai loro interventi (ex Jucci). Un incontro dal quale è uscito l’impegno ad effettuare sopralluoghi e poi agire in danno alla ditta esecutrice dei lavori. “I tecnici di Arcadis – ha spiegato Ferrentino – e quelli della manutenzione faranno un sopralluogo congiunto per contestare i vizi alla ditta esecutrice e agire anche in danno della stessa per i ripristini. La procedura è avviata grazie alla collaborazione del direttore Pasquale Marrazzo”. Le strade interessate hanno presentato tutte dei seri cedimenti e continuano ad essere a rischio di ulteriori crolli. I tecnici dovranno ora quantificare il costo del ripristino e trasmetterlo all’impresa che dovrà attuare gli interventi. In caso contrario si agirà in danno scalando i costi dal corrispettivo da versare.