Il Napoli strapazza la Lazio e vede il quarto posto sempre più vicino
Sono state settantadue ore di puro delirio, la nascita e la morte di una nuova competizione europea ci avevano quasi fatto dimenticare il turno infrasettimanale, cosa che probabilmente non ha intaccato i ragazzi di Gattuso.
Un Napoli in formato Champions demolisce con un netto 5-2 la Lazio di Simone Inzaghi, il trio formato da Insigne-Mertens-Politano è troppo per i biancocelesti, ospiti sempre assenti dal match se non con gli squilli di Immobile e Milinkovic-Savic. Questa rosa al completo dà la sensazione di essere un team da Scudetto, da quando Mertens ed Osimhen sono ritornati a pieno regime dagli infortuni, gli azzurri registrano nove risultati utili nelle ultime dieci partite, condite da ben 9 reti totali per i due bomber. Insomma, il reparto offensivo risponde sempre presente come testimoniato anche dalla grande doppia prestazione delle ali, Insigne e Politano, terza doppietta stagionale per il capitano e nono gol in Serie A invece per l’ex Inter e Sassuolo.
L’obiettivo quarto posto ora dista solo a due punti ed attenzione al calendario agevole per questo finale di stagione (Torino, Cagliari, Spezia, Udinese, Fiorentina, Verona), sei squadre che si trovano nella zona di destra della classifica, potenzialmente Zielinski e compagni hanno la possibilità di fare bottino pieno sapendo che inevitabilmente una tra Milan, Juventus ed Atalanta perderà punti negli scontri diretti.
A questo punto ci si pone una domanda, ha senso cambiare allenatore nella prossima stagione? Con una qualificazione alla coppa dalle grandi orecchie non avrebbe logica, Gattuso sembra aver costruito un gruppo forte e ridato anima e vivacità ad una squadra che sembrava ormai spacciata. Una sola cosa è certa però, sarà un rush finale al cardiopalma.