E’ morto il 70enne che si era ustionato accendendosi una sigaretta. A nulla sono valse le cure del reparto terapia intensiva grandi ustionati del Cardarelli di Napoli Due giorni di agonia nella speranza dei familiari che potesse sopravvivere. Le sue condizioni era apparse subito molto gravi sia ai medici dell’ospedale di Sarno e poi di Napoli dove era stato subito trasferito. Ustioni di secondo grado su tutto il corpo. L’uomo, Mario A., residente in via Matteotti, zona centralissima della città, due giorni fa era diventato una vera torcia umana nell’intento di accendersi una sigaretta. Un ritorno di fiamma ed subito il fuoco lo aveva avvolto. A soccorrerlo i vicini di appartamento in via Matteotti, zona centralissima della città.