SCAFATI. Sono stati condannati a 2 anni e 10 mesi di reclusione ciascuno due marocchini di 30 e 35 anni, accusati di rapina impropria e lesioni. Il colpo fu commesso a Scafati, lo scorso 1 giugno, nei pressi della stazione ferroviaria. La vittima fu un bengalese, prima minacciato e poi bloccato per essere rapinato. Fu afferrato alle spalle da uno dei due, che gli cinse torace e braccia per impedirgli di muoversi. Tutto questo mentre l’altro gli infilò le mani in tasca per sottrargli il telefono cellulare e la somma di 10 euro. La vittima provò a rincorrere i due, ma fu aggredito nuovamente dai due marocchini, con calci e pugni al capo e al volto. Ne ebbe per 12 giorni di prognosi in ospedale. Alla rapina aveva assistito però un passante che, nell’immediatezza, sollecitò l’intervento dei carabinieri. I due extracomunitari, dopo aver consumato il colpo, si erano già allontani. Furono successivamente identificati e arrestati. Nel collegio difensivo gli avvocati Antonella Senatore e Filomena Vitale. La condanna per i due, con rito abbreviato, è stata emessa dal gup Luigi Levita