Il Dottor Ascierto: “È un vaccino italiano”
Il team del Dottor Ascierto ha presentato il vaccino Takis Rottapharm. Il gruppo di ricerca stava lavorando alla produzione di un vaccino per il Melanoma, il cancro alla pelle. Ma quando è stato proposta loro la possibilità di partecipare alla creazione di un siero contro il Covid, hanno accettato. Il vaccino è un vaccino a Dna, come Astrazeneca, ma completamente diverso.
“E’ un’intuizione tutta italiana, come ha detto il dottor Ascierto a ilRiformista: “È un vaccino italiano che dal punto di vista scientifico e razionale ha tutte le premesse per essere un’ulteriore arma per sconfiggere il Covid.”.
Il vaccino è creato dall’Istituto Pascale di Napoli in collaborazione con l’Istituto Spallanzani di Roma e l’ospedale San Gerardo di Monza. L’idea è stata della società romana Takis e dalla società Rottapharm Biotech di Monza.
Avviata la sperimentazione sull’uomo
Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dello Spallanzani che all’ inserto del Sole 24 Ore racconta della corsa contro il tempo del vaccino ReiThera per produrre 100 milioni di dosi all’ anno, mentre nei laboratori dell’ istituto che dirige si lavora anche ad un vaccino con l’azienda Takis, di Castel Romano, che ha appena avviato la sperimentazione sull’uomo. “Il percorso si chiuder verso la fine dell’ estate, se tutto va bene”