Nessuna dispersione di amianto dalla mega discarica con rifiuti interrati, ma i residenti insorgono e chiedono aiuto. «Rimuovete quei rifiuti, qui ci vivono dei bambini. Aiutateci, non lasciateci soli». Si vive nel terrore davanti a quella area di oltre 700 metri quadrati dove sotto una coltre di terreno si nasconde di tutto. Basta spostare leggermente la terra per tirare fuori pneumatici, fusti, bidoni, calcinacci, pezzi di auto e motocicli. A pochi metri dalle abitazioni, a pochi passi dal parco dove giocano i bambini. La scorsa settimana i risultati della analisi effettuate gratuitamente dall’ azienda «Vera Ecologia Srl», autorizzata ai monitoraggi ambientali, dopo il ritrovamento di grosse lastre di amianto. Verifiche per capire la natura del materiale e la presunta dispersione nell’ area di polveri pericolose per la salute pubblica. «Non è stata riscontrata alcuna dispersione di fibre di amianto – aveva spiegato l’ amministratore unico, Aniello Buonaiuto – quindi nessun pericolo per la salute dei cittadini. Chiaramente va tutto rimosso e bonificato». I rifiuti, però, sono ancora lì su una porzione di territorio sottoposta a sequestro dalla Guardia di Finanza di Scafati, su disposizione del Pm di Nocera Inferiore, Mafalda Cioncada. I finanzieri, diretti dal capitano Nunzio Napolitano, in collaborazione con l’ Arpac di Salerno, avevano inoltre rinvenuto fusti di vernici, pneumatici ed altri rifiuti speciali potenzialmente pericolosi. Le verifiche sono state effettuate, dopo un monitoraggio di quattro ore della zona accanto alle palazzine Iacp, ed è stato scongiurato il pericolo di possibili inalazioni di fibre di amianto. Le preoccupazioni restano ed i residenti chiedono a gran voce un intervento e la bonifica immediata dell’ area. «Non sappiamo più a chi rivolgerci- ha spiegato Giovanni Sono anni che viviamo con accanto questa discarica. La nostra salute vale meno di quella di altri cittadini?”