CasertaCronacaScafati

Accusato di rapina a Scafati, 16enne si suicida: “Mamma perdonami”

Era accusato accusato di rapina aggravata in concorso con altri ragazzi, per fatti avvenuti a Scafati

Un ragazzo di 16 anni è stato ritrovato impiccato in un bagno di una comunità di recupero a Villa di Briano, in provincia di Caserta. Accanto al corpo senza vita del giovane – come riporta “Il Mattino” c’era anche un biglietto nel quale il ragazzo avrebbe preannunciato l’estremo gesto. «Mamma, questo è per te, perdonami. Non è colpa tua, ma te lo avevo detto che in comunità non ci volevo stare»  

Sul posto i carabinieri della Compagnia di Aversa, che stanno svolgendo le indagini; sul corpo è stata disposta l’autopsia dalla Procura di Napoli Nord.

Il giovane era accusato di rapina aggravata in concorso con altri ragazzi, per fatti avvenuti a settembre a Scafati, la rapina di un Iphone.

 

Articoli correlati

Covid nell’Agro Nocerino Sarnese: i dati dei comuni

Redazione

Vaccini: il messaggio di cuore dei bambini

Redazione

Condutture fatiscenti, spuntano gayser. Gori corre ai ripari

Redazione

Rischio incendi – Il sindaco Canfora: “Aree incolte o abbandonate fino a 10 mila euro di multa per i proprietari”

Redazione

Uomo accoltellato, è in grave condizioni

Redazione

Coronavirus, in Campania 56 nuovi positivi nelle ultime 24 ore

Redazione