Un Festival di Sanremo dall’avvio “inaspettato”, un inizio che resterà per sempre nella storia della kermesse canora andata in onda ieri sera su Rai Uno: mentre Fabio Fazio si stava apprestando a fare il discorso di benvenuto, due lavoratori (Antonio Sollazzo e Marino Marsicano) del Consorzio Unico di bacino delle province di Napoli e Caserta (Cub), che si occupa di gestione del ciclo integrato dei rifiuti, hanno bloccato lo spettacolo minacciando di buttarsi da una balaustra dell’Ariston. Fazio è riuscito a mantenere la calma e ha promesso di leggere la lettera che i due avevano scritto. Per qualche minuto, le canzoni e lo spettacolo sono passati in secondo piano davanti alla disperazione di quei due signori che, come molti in Italia, non riescono ad arrivare a fine mese.
Dopo questa triste parentesi, lo spettacolo è iniziato con la performance di Ligabue: il rocker di Correggio ha cantato insieme a Mauro Pagani, per la prima volta sul palco dell’Ariston, “Crêuza de mä“ come omaggio a Fabrizio De André nel giorno del suo compleanno. Arrivata sul palco anche Luciana Litizzetto, abbigliata con un body di tulle color carne ricoperto di lustrini, piume e fiori, la kermesse canora è stata inaugurata da Arista. I sette big in gara hanno cantato due canzoni; poi, attraverso una votazione, è stata scelta quella vincitrice con la quale i cantanti continueranno la gara canora.
Arisa ha cantato “Lentamente” e “Controvento” e Tito Stagno ha eletto la seconda canzone vincitrice. Frankie Hi-Nrg mc ha cantato “Un uomo è vivo” e “Pedala”; Tania Cagnotto e Francesca Dallapè hanno eletto “Pedala” canzone vincitrice. Dopo un piccolo spettacolo messo in scena da Fazio e Laetitia Casta, è arrivato il turno di Antonella Ruggiero che ha cantato “Quando balliamo” e “Da Lontano”: quest’ultima canzone è stata eletta vincitrice da Amaurys Perez. Raphael Gualazzi e The Bloody Beetroots hanno cantato “Tanto ci sei” e “Liberi o no”. Luigi Naldini ha proclamato “Liberi o no” canzone vincitrice.
Dopo la performance del secondo super ospite della serata, Raffaella Carrà, la kermesse canora è continuata con Cristiano De André che ha proposto “Invisibili” e “Il cielo è vuoto”, quest’ultima canzone dichiarata vincitrice da Cristiana Capotondi. I Perturbazione hanno cantato ”L’unica” e “L’Italia vista dal bar” e Massimo Gremellini ha proclamato la prima vincitrice. Dopo la performance sul palco del grande Cat Stevens, è arrivato il turno dell’ultimo artista in gara, cioè Giusy Ferreri, che ha cantato “L’amore possiede il bene” e “Ti porto a cena con me”. Marco Bocci ha annunciato che “Ti porto a cena con me” era la canzone che passava il turno.