Violenza sulle donne, il vescovo Battaglia: “Al primo schiaffo si deve capire dell’inganno”
“Al primo schiaffo si deve capire dell’inganno che si nasconde dietro al rapporto, perché non c’e’ amore e non ce ne sarà per nessuno. Fermiamo la violenza chiamandola col suo nome ogni volta che notiamo un livido nascosto”.
A dirlo, l’arcivescovo di Napoli, Mimmo Battaglia, nel Duomo, durante l’omelia per il funerale di Ornella Pinto, la donna di quasi 40 anni uccisa sabato 13 marzo dal compagno da cui si stava separando nella loro casa di via Filippo Cavolino.
“L’amore è più forte della morte”
Prima del rito, tensione tra i suoi parenti quando sono arrivati i fiori dei suoceri; una delle sorelle della vittima ha strappato il biglietto e ha donato i fiori alla Madonna. “Aiutaci ad accarezzare la vita e ad amare la vita – dice ancora don Battaglia, rivolgendosi idealmente a Ornella – non so come, non so quando, non so dove, ma so che noi ci incontreremo, ci vedremo, ci abbracceremo. Perché l’amore è più forte della morte. E tu sai cos’e’ l’ amore. E chi ama non muore”.