Tragica scoperta stamane a Pagani, trovato morto un Agente della Polizia locale. Ha deciso di farla finita davanti alla tomba del figlio morto prematuramente. Indagano i Carabinieri della locale Tenenza.
Pagani. Un colpo di pistola poi il silenzio. Ha deciso di farla finita l’uomo che è stato trovato senza vita, accasciato davanti alla tomba di un suo caro. La tragica scoperta sarebbe stata fatta da uno dei dipendenti del cimitero di Pagani che, forse vedendo il corpo a terra e pensando ad un malore, si è avvicinato. Poi l’amara verità.
Sul posto, sono immediatamente intervenuti gli Agenti della Polizia locale, il personale della Tenenza dei Carabinieri, il PM Roberto Lenza e gli Agenti della Scientifica per ricostruire i fatti e comprendere i motivi che hanno indotto ad un così estremo gesto. A quanto pare l’uomo, cinquantenne in forza alla Polizia locale paganese, si sarebbe sparato durante la notte per motivi legati – secondo fonti ancora da confermare – alla recente scomparsa del figlio. Notizia confermata dal medico legale che, a una prima analisi del corpo, ha constatato che il decesso era avvenuto almeno 18 ore prima del ritrovamento.
Sul posto anche il Sindaco di Pagani, Salvatore Bottone ed il Capo della Polizia locale Dino Rossi. Ed è stato proprio quest’ultimo a rilasciare qualche dichiarazione.