Per la Polisportiva Sarnese la partita di sabato è stata l’occasione per risollevarsi dopo la sconfitta subita la settimana scorsa nel match contro la Virtus Scafatese. Ha voluto eliminare i fantasmi di Scafati evitando di fare un’altra figuraccia. Si continua a credere nella serie D, basta non subire sconfitte e vincere tutte le partite fino alla fine del campionato perché i rivali hanno un percorso molto più difficile del nostro. Si comincia con il Faiano, il primo dei cinque livelli prima di affrontare il boss finale.
Sabato al “Felice Squitieri” una partita di ordinaria amministrazione per la Polisportiva Sarnese che vince agevolmente tra le mura amiche, chiudendo col 2 a 0.
Il primo gol viene da un rigore, tirato da Ciro Ianniello, respinto dal portiere e segnato su ribattuta da Nando di Capua. Sul secondo goal c’è ancora la testa di Domenico Maggio che svetta più alta di quella dei difensori e mette il pallone sul fondo della rete. Per Di Capua è il primo goal in campionato mentre per Maggio è la conferma di una continuità perfetta nella ricerca del goal. Il suo è il 14° centro nella porta avversaria. Entrambi i goal sono giunti al primo tempo, lasciando una seconda metà di gioco povera di emozioni e di totale controllo per la formazione granata.
Nessuna emozione forte per i padroni di casa se non un contropiede nel primo tempo da parte di Viscido e una punizione al secondo tempo. Spiccano sul campo le doti di Fontanarosa che dopo la prestazione un po’ in ombra della scorsa settimana, torna in gran forma. Si rivela perfetto nel dettare i tempi sul campo e a bloccare le incursioni offensive. Il difensore Gianluca Esposito, invece, è visibilmente in cerca di riscatto. Il capitano dei granata non ci sta a ripetere una prestazione deludente e si fa sentire dai compagni di squadra. Dalla difesa coordina tutte le azioni, anche quelle di attacco. Non eccellente la prestazione di Ianniello che non brilla come le altre volte sul campo, uscendo vistosamente provato.
Nel prossimo incontro la Sarnese va a Sorrento, ad affrontare la Sant’Agnello F.C. che all’andata rese difficile la vita ai granata. La motivazione però c’è tutta così come la voglia di vincere.