Cronaca

Ucciso e gettato in mare: la vittima è di Gragnano

La vittima sarebbe un 46enne di Gragnano probabile esame del Dna per il riconoscimento

Sarebbe un 46enne di Gragnano con alcuni precedenti alle spalle l’uomo ritrovato privo di vita, con un masso legato al collo, nelle acque della spiaggia delle Sette Scogliere di Rovigliano, alla periferia di Torre Annunziata.

Il cadavere è stato scoperto da un pescatore domenica pomeriggio e il caso è ora al centro di un’indagine da parte dei carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, che coordinati dalla Procura oplontina stanno ipotizzando il reato di omicidio volontario contro ignoti.

La Direzione distrettuale Antimafia di Napoli è stata informata dell’accaduto in quanto non è esclusa la pista della camorra.

Sono stati decisivi per l’identificazione del corpo alcuni tatuaggi tra cui due lettere “M” sul polso, ma l’esame del DNA potrebbe essere necessario per una conferma ufficiale. Si è inoltre appurato che l’uomo viveva da solo in un appartamento a Gragnano, che è stato perquisito dai carabinieri.

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