Cronaca

Scarichi nel fiume, l’esposto di Pagano: “Ignorare ci rende colpevoli”

“Girarsi dall’altra parte ci rende colpevoli e corresponsabili”. Così Claudio Pagano (in foto), del Circolo Leonia Legambiente, ha presentato un esposto rispetto alle condizioni del Fiume Sarno poche ore dopo l’avvio della fase2 dell’emergenza Covid19 che consente la ripartenza di alcune attività. Le acque cristalline che avevano positivamente stupito l’Italia, hanno ceduto il passo a quelle torbide.

“In questa città cresce mio figlio ed i figli di tutti voi.  – dice Pagano in un post sul suo profilo social – Girarsi dall’altra parte ci rende colpevoli e corresponsabili ed io non lo farò. Ovviamente nessun atto eroico, perché un Esposto/Denuncia non lo è ma, come ampiamente ricordato, a me piace vincere con tutti e perdere da solo, senza coinvolgere nessuno. Semplicemente ci metto la faccia, come sempre, sperando che stavolta serva da pungolo a tutte le istituzioni preposte affinché davvero identifichino i responsabili di questo scempio a cui siamo stanchi di assistere”

 

 

ESPOSTO 

 

Al sig. Sindaco del Comune di Sarno

protocollo.generale@pec.comunesarno.it

All’ARPAC Dipartimento Provinciale di Salerno

arpac.dipartimentosalerno@pec.arpacampania.it

Al Comando Carabinieri Tutela per l’Ambiente N.O.E. Salerno

noesacdo@carabinieri.ittna38781@pec.carabinieri.it

All’Ente Parco Regionale del bacino idrografico del Fiume Sarno

amministrazione.parcosarno@asmepec.it

 

Oggetto: segnalazione relativa a inquinamento idrico

 

Io sottoscritto dott. Claudio Pagano, nato a Sarno (SA) lo 02.06.1973 e ivi residente alla via Laudisio, elett.te dom.to presso lo studio dell’avv. Nunzio Agovino, che autorizzo al deposito del presente esposto presso le autorità competenti, rappresento quanto segue.

In data 04.05.2020, con la cessazione del lockdown, ho purtroppo, amaramente, dovuto constatare di persona, che a Sarno (SA) si è riproposto il fenomeno di sversamenti abusivi nel fiume Sarno. Nei pressi della circumvallazione/variante, infatti, questa mattina le acque del fiume, che nei mesi della quarantena per covid19, erano ritornate chiare e pulite, si sono colorate di un nero torbido. Tale fenomeno, più volte denunciato alle autorità competenti, è sicuramente dovuto allo sversamento abusivo da parte di persone prive di scrupoli che, non appena se ne sia ripresentata l’occasione, hanno intrapreso questa azione criminale, utilizzando scarichi presuntivamente non autorizzati.

Questo evento ha destato enorme stupore e rabbia tra la popolazione, così come risulta dai numerosi video e dalle numerose riprese fotografiche apparse sui più noti social network (come facebook), che attestano la veridicità di quanto da me segnalato.

La presente si trasmette per quanto di competenza, affinché si proceda ai dovuti accertamenti sull’esistenza di eventuali violazioni di legge in materia ambientale e, di conseguenza, intraprendere i più opportuni e rigorosi provvedimenti nei confronti dei responsabili di tali azioni criminali.

Sarno 04.05.2020                                                            In fede

Dott. Claudio Pagano