Sarno e l’Ucraina sul terreno di gioco ieri in un momento di grande emozione e commozione.
I bambini in fuga dalla guerra e quelle immagini che si portano dentro di bombardamenti e colonne di persone in cerca di salvezza.
Si cerca di contrapporre, a tanto orrore, l’amore e l’abbraccio dell’accoglienza. Ai più piccoli che hanno lasciato alle spalle le macerie delle città e, soprattutto, i pezzi della loro vita tra scuola, compagni e spensieratezza, si sta cercando di dare risposte in tutto l’Agro sarnese nocerino con l’accoglienza fatta di mille sfaccettatute. Ritrovare una piccola normalità con l’inserimento nelle scuole, con interpreti e mediatori, ma anche con attività di profonda condivisione.
Così a Sarno il derby allo stadio Felice Squitieri, tra Angels Episcopio e Intercampania, finito 2-2, si è trasformato in un momento di riflessione per la pace e per lasciare il rettangolo di gioco ai bambini e alla bandiera dell’Ucraina.
Sono i giovani accolti al Palazzo Vescovile di Episcopio, tanti insieme alle loro mamme, che ieri sono scesi in campo con i compagni di Sarno con i quali è nata subito un’amicizia in questi giorni. Si è posta l’attenzione sull’importanza di una accogleinza che sia radicata sul territorio, e Sarno sta dando prova di grande sensibilità.