Una baby gang si scatena in scorribande notturne nei weekend
Risse in strada, danni agli arredi urbani ed ai monumenti, bottiglie di vetro lanciate contro i palazzi. «È una baby gang» denunciano i cittadini che chiedono la presenza di più uomini in divisa. Nei raid sono finite anche le automobili: graffiate le fiancate, distrutti gli specchietti retrovisori. È da tempo che di notte si ripete la stessa scena nel centro cittadino, con particolare recrudescenza nei fine settimana. La denuncia arriva dai residenti che, a quanto pare, sarebbero anche in possesso di foto e video girati con i cellulari dai balconi e dalle finestre delle proprie abitazioni. Gruppi di giovani che si muovono lungo le strade principali danneggiando i monumenti, lasciando scritte sui muri e cercano la rissa con i coetanei che incrociano. Non restano indenni nemmeno i mezzi parcheggiati. «È una vera baby gang così la denuncia forte di alcuni cittadini, dei titolari di esercizi commerciali e bar della zona È successo ancora. All’ inizio pensavamo ad una ragazzata, giovani che litigavano tra loro senza particolari conseguenze. Poi, si è ripetuto altre notti e siamo anche intervenuti per fermarli, ma hanno iniziato a minacciarci. Sono giovanissimi, tanto arroganti ed aggressivi, cercano la lite». I cittadini ed i commercianti chiedono più controlli che possano garantire la sicurezza e la pubblica incolumità, un implemento delle forze dell’ ordine presenti sul territorio per pattugliamenti di notte. Il sistema di videosorveglianza è stato reso più efficiente grazie all’ installazione di ulteriori occhi meccanici. Ad oggi sono 22 le telecamere fisse, sistemate in punti strategici; altre sono mobili e di volta in volta si spostano dal centro alle periferie. Un sistema che ha consentito in diversi casi di risalire agli autori di reati contro il patrimonio, di furti e di scarico abusivo di rifiuti speciali.