Extracomunitari si prendono a calci, poi spunta un coltello. Uomo ferito ad un braccio si dà alla fuga ancora sanguinante. I residenti in allarme: “Succede troppo spesso, che intervenga la Procura”. L’episodio di violenza è accaduto nel centro storico di Sarno la scorsa sera. In strada anche dei bambini che sono scappati terrorizzati. Due giovani di origini magrebine hanno iniziato a litigare, il motivo del contendere sarebbe stata una bicicletta poggiata ad un muro e fatta cadere volontariamente da uno dei tre. Da lì si sarebbe scatenata l’ira del proprietario che, supportato da un amico, avrebbe iniziato ad inveire contro il connazionale. Urla e spintoni, poi l’intervento di altri ragazzi. Una maxi rissa, fino a quando è spuntato un coltellino a serramanico. Da lì la paura per alcuni presenti che avevano cercato fino a quel momento di sedare gli animi. In strada anche dei bambini che sono scappati rifugiandosi nell’androne di un palazzo. Ferito uno dei giovani coinvolti nella rissa che, per evitare il peggio, si è dileguato in pochi minuti percorrendo i vicoletti del centro storico. Un caso purtroppo non isolato, non si contano più le risse tra via Fabricatore, via Laudisio. L’allarme i residenti lo hanno lanciato da tempo ed ora sono disposti ad avviare una petizione ed anche una segnalazione in Procura perché qualcuno possa procedere ai dovuti controlli dei permessi, dei documenti, e dello stato delle abitazioni in cui convivono decine di extracomunitari in pochissimi metri quadrati.