Risarcimento ai familiari delle vittime è scontro sulla voce nel bilancio preventivo e sulle somme. È un botta e risposta durissimo a Sarno tra opposizione e maggioranza rispetto alle linee tracciate per i risarcimenti milionari. È il capogruppo di Forza Italia, Giuseppe Agovino, a puntare l’attenzione. “Il Comune di Sarno ha attestato un debito derivante dalle sentenze esecutive di 13 milioni di euro ed ha ricevuto dallo Stato un contributo di 5 milioni. Il dato appare in distonia con quanto riportato nel bilancio. Le passività potenziali “probabili”, anche dalle certificazioni attestate dai dirigenti, sono superiori a quelle accantonate dall’amministrazione, anche perché, nelle casse, sotto la voce “fondo contenzioso”, sono presenti solo 3 milioni. Ciò comporterà, l’adozione di misure economiche nel prossimo bilancio di previsione 2018/2020 per arginare il probabile tsunami economico”. A rispondere è l’assessore al bilancio, Gaetano Ferrentino. “Il Comune è stato condannato a pagare il 25 % della somma evidenziata. I circa 13 milioni sono l’intera sorta capitale delle sentenze. Pertanto, non solo è stata coperta la parte relativa alla quota del Comune, ma il Governo ha rimesso a questo ente anche la somma di circa due milioni prevista dalla finanziaria del 2015. Ricordo al consigliere Agovino che l’amministrazione da lui sostenuta inviò una lettera di pre dissesto al prefetto”.