L’apertura del reparto di lungodegenza a Sarno subisce un ritardo a causa del mancato arrivo del personale sanitario
Lungodegenza a Sarno in stand by. Il personale richiesto non arriva e si dovrà attendere ancora. Potrebbe essere revocata la decisione di trasferimento del personale sanitario dal Mauro Scarlato di Scafati al Martiri del Villa Malta per avviare il reparto. Sarebbe questo l’esito della riunione che si è tenuta ieri di ieri tra i vertici Asl, il direttore sanitario dell’ospedale di Sarno, Rocco Calabrese, il direttore del Dea Maurizio D’Ambrosio.
Potrebbe essere annullato, dunque, l’ordine di servizio che prevedeva il trasferimento del personale infermieristico, medico ed oss per far ripartire il reparto di lungodegenza già allestito e che dovrebbe sostenere i ricoveri dell’unità operativa complessa di medicina.
Al momento non ci sarebbero le condizioni per l’apertura della divisione a causa della carenza di personale, soprattutto medico, tanto che l’azienda sanitaria di Salerno si sarebbe impegnata a procedere ad un reclutamento di camici bianchi che dovrebbero essere destinati unicamente al presidio ospedaliero sarnese. «Una decisione solo rinviata per la lungodegenza», si vocifera dall’azienda di via Nizza in attesa di capire cosa ne sarà dell’ospedale di Scafati che fino al 31 marzo resta Covid Center. L’apertura della lungodegenza sarebbe un passo importante per sostenere la richiesta di posti letto e ricoveri.