Bimba di 3 anni arriva morta in ospedale con lividi e gravi lacerazioni nelle parti intime. Si sospetta che la piccola sia morta in seguito a sevizie e violenza sessuale. Sotto torchio il papà ed alcuni vicini di casa. La piccola Lidia, di origini rumene, è arrivata al “Martiri del Villa Malta” intorno alle 22 di ieri sera accompagnata dal papà. Nuda, con addosso solo un paio di mutandine, dal collo fino alle gambe piena di lividi e segni di violenze. I medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso avvenuto probabilmente per una emorragia interna ed hanno subito allertato i carabinieri. Le profonde lacerazioni intime non hanno lasciato alcun dubbio sulla causa della morte. Sul posto sono arrivati i carabinieri della locale stazione agli ordini del maresciallo Alfredo Costantini. La sala degli infermieri in pochi minuti si è trasformata in una stanza per gli interrogatori. Ascoltato per ore il papà ed alcuni amici dell’uomo. La piccola viveva a San Marzano sul Sarno col papà, divorziato perché la moglie e mamma della bimba ha lasciati da tempo per andare a vivere in Romania. E’ stato l’uomo ieri sera, messo sotto torchio dai militari, ad indicare i vicini quali sospettati della violenza sulla piccola. I carabinieri in nottata hanno prelevato anche i vicini portandoli nella caserma di via Sodano. la salma è stata posta sotto sequestro per l’esame autoptico. Rossella Liguori