Protesta estrema a Sarno, gli operai sono saliti sul tetto della centrale di sollevamento idrico a Foce. Non ricevono risposte circa gli stipendi arretrati e, dopo la protesta di qualche settimana fa, con richieste cadute nel vuoto, oggi sono di nuovo lì, sul tetto del capannone.
Pare che l’incontro in Regione Campania non abbia sortito alcun effetto. Tutto fermo, anche gli stipendi che non percepiscono da mesi. Così questa mattina i lavoratori hanno iniziato a protestare nuovamente, minacciando di lanciarsi nel vuoto.
Sul posto gli uomini del locale commissariato di Polizia di Stato, agli ordini del vice questore aggiunto Marzia Morricone, per garantire la sicurezza, l’incolumità e cercare di sedare gli animi. A Foce anche i vigili del fuoco.