Probabile un bagnetto con acqua bollette.
Maltrattamenti in famiglia con lesioni gravi e abbandono di minore. Devono rispondere di questi due reati i genitori del del piccolo Vincenzo, nato 4 giorni fa e già all’ospedale Santobono di Napoli per ustioni sul corpo, in prognosi riservata dopo un intervento chirurgico.
Ieri i carabinieri sono arrivati nell’appartamento della coppia in via Diaz a Portici dopo l’intervento dei sanitari del 118 perché il bambino stava male. La coppia era seguita dai servizi sociali e aveva nascosto la gravidanza, forse perché aveva già perso la patria postestà di altri due figli .
Tra le ipotesi, anche quella dell’ uso di candeggina.
La donna, che ha problemi psichici, è piantonata all’ospedale del Mare, dove è ricoverata per le conseguenze di un parto casalingo. L’ uomo ora è in carcere. Il provvedimento è stato emesso dal pm Francesca De Renzis, che segue il caso con l’ aggiunto Raffaello Falcone. Il bambino ha ustioni sul corpo le cui cause non sono state ancora individuate, e che potrebbero essere legate a un bagnetto con acqua bollette o con detergenti non adatti alla sua cute delicata. Tra le ipotesi, anche quella dell’ uso di candeggina. I carabinieri di Portici e di Torre Annunziata avevano compiuto rilievi nell’ appartamento abitato dalla coppia già ieri e ascoltato testimonianze.