Il maltempo di fine estate semina morte e terrore, mette i brividi. Scantinati allagati da pietre e fango nell’Avellinese, precisamente tra Montoro e Forino, a causa di una slavina di fango che è scesa dalla parte della montagna interessata questa estate dagli incendi. I vigili del fuoco di Avellino sono impegnati a liberare i locali terranei della zona e a rimuovere i tanti alberi e rami caduti a causa del forte vento. Numerosi gli interventi anche nelle abitazioni per infiltrazioni d’acqua. Già nella nottata superlavoro per i vigili del fuoco del comando provinciale di Napoli che, secondo quanto riferisce la centrale operativa, sta facendo fronte a numerosissime chiamate di soccorso provenienti da tutto il Napoletano. Al momento tutte le squadre sono impegnate per allagamenti, soprattutto a Torre Annunziata e nella zona di Giugliano in Campania: l’acqua ha invaso abitazioni e negozi. Disagi alla circolazione dei treni della Circumvesuviana tra le province di Napoli e Salerno.
I disagi nei trasporti
A causa degli allagamenti che hanno interessato la stazione di Scafati, l’Ente Autonomo Volturno ha infatti comunicato che «la linea Napoli-Poggiomarino è limitata alla tratta Napoli-Pompei e viceversa». Giovedì scorso le piogge aveva allagato la stazione di San Giorgio-Cavalli di bronzo, costringendo i convogli a saltare la fermata.
L’ira di De Magistris
«La lotta dovrà essere sempre dura e determinata in difesa dei beni comuni. Senza confini, unendo le persone nella partecipazione e nella lotta. Dai terremoti, alla siccità, agli incendi, ai nubifragi, al dissesto idrogeologico. È vergognoso lasciare senza risorse i territori, senza difese gli abitanti e mettere con il cerino in mano i sindaci». È il post pubblicato stamani dal sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. «Non è più sopportabile che i Governi trovino miliardi per salvare banche e miliardi per armi di distruzione di massa e non vogliano predisporre norme, provvedimenti e risorse per tutelare, valorizzare e mettere in sicurezza la bellezza della nostra Italia. Natura, paesaggio, cultura, storia. Bisogna arrestare questa corsa distruttiva attuando la Costituzione e rimuovendo gli ostacoli che impediscono lo sviluppo delle persone».
L’allerta prolungata
In Campania la protezione civile ha esteso lo stato di allerta all’intera giornata di oggi perché nuvole, vento e precipitazioni anche forti proseguiranno incessanti, secondo le previsioni dei meteorologi. Lo stesso presidente della Regione, Vincenzo De Luca, è in costante contatto con i tecnici per conoscere, in tempo reale, ogni sviluppo della situazione meteo sulla Campania. Il maltempo sta creando disagi nella regione, perlopiù nell’area a nord di Napoli, tra Casertano e Giuglianese, e a sud del capoluogo, in particolare a Torre Annunziata, dove la Protezione Civile regionale ha inviato squadre di volontari per diversi allagamenti. A causa del rischio frane legato alla criticità idrogeologica del territorio, permane stato di allerta «arancione». I pluviometri hanno fatto registrare intense precipitazioni ovunque anche se al momento non si registrano altro che interventi – da parte delle strutture degli enti locali – per liberare garage, scantinati e sottopasso allagati dall’acqua e dal fango.
La zona rossa a Ischia
Massima attenzione per il maltempo a Casamicciola, nelle zone maggiormente colpite dal terremoto dello scorso 21 agosto. «L’amministrazione comunale in vista dell’allerta meteo raccomanda a tutti i cittadini residenti nelle zone verdi e con case agibili che debbano attraversare la zona rossa, di farlo con la massima prudenza, stante il pericolo di frane derivanti dalle forti precipitazioni previste. Non solo – è scritto in una nota del Comune – si consiglia vivamente ai cittadini di muoversi dalle proprie abitazioni e di attraversare la predetta zona rossa – anche se autorizzati – soltanto in casi di inderogabile necessità».Il Mattino