I bambini lo cercano, tutti vogliono abbracciarlo, stringerlo e consegnargli le letterine. La barba folta, gli occhi simpatici ed il sorriso schietto. Babbo Natale vive a Sarno.
Vigile urbano di professione e Babbo Natale per passione. Non viene dal Polo Nord, ma dalla piccola cittadina n provincia di Salerno. E’ Giuseppe Santaniello, agente di polizia municipale a Sarno che, nelle festività natalizie, appena finisce di lavorare, sveste per un po’ la divisa blu e bianca per indossare la casacca rossa ed il sacco di doni. E’ la gioia dei più piccini, acclamatissimo da tutti, Peppe il vigile, così lo conosco in città, si trasforma in Babbo Natale a titolo completamente gratuito per far nascere un sorriso sul volto dei bimbi, ma anche degli adulti. “La mia felicità è vedere la felicità dei bambini, è una cosa che parte dal cuore”.
La favola del vigile “Babbo Natale” è iniziata per puro caso quattro anni fa. “Spesso faccio servizio di sicurezza e ordine davanti alle scuole elementari – spiega Giuseppe Santaniello – E’ così che i bambini qualche anno fa hanno iniziato ad identificarmi come Babbo Natale per la mia fisicità, per la barba. Nel periodo natalizio vado a trovare i piccoli che vivono in condizioni difficili, bimbi ammalati. Cerco di portare momenti di spensieratezza e di gioia. A ciascun bambino dono poi dei soldini di cioccolato”. Da luglio inizia la trasformazione con la cura della barba bianca che si allunga ed infoltisce, ed a dicembre basta l’abito rosso per far sì che il vigile sia completamente somigliante a Santa Claus. “Anche i più scettici hanno voglia di credere in Babbo Natale. – conclude sorridendo – E’ una immagine di speranza, di sogno e ne abbiamo tutti bisogno”.
di Rossella Liguori