L’appello del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
«Negli ultimi tre anni “il mondo è cambiato. Ed è cambiato in peggio, per la verità». Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si confronta al Quirinale con il presidente della Repubblica di Finlandia, Sauli Niinistö, e fotografa una situazione internazionale complessa. Molto più che per il Covid, sottolinea il Capo dello Stato, il mondo «è cambiato per sciagurati comportamenti umani. Per “l’aggressione” della Russia all’Ucraina, per “l’iniziativa terroristica di Hamas in Israele, con il conseguente pericolo di spirale di violenza che si sta registrando e che si spera che si possa frenare».
«Sono fatti che dimostrano che i guai l’umanità se li procura in maniera irresponsabile”.Da Mattarella arriva un nuovo appello. L’esigenza è che si eviti che il Medioriente «si infiammi ulteriormente, che crescano le tensioni, e che vi sia un’escalation di violenza. L’imperativo è quello di cercare “di ritornare, per quanto difficile in questo momento, ad una strada che possa condurre poi a una soluzione condivisa e serena per quelle regioni che ne hanno un estremo bisogno».
Il Capo dello Stato non dimentica poi il fronte ucraino, ribadendo «l’esigenza di sostegno fermo, costante” a Kiev “sotto ogni profilo”».
Mattarella oggi a Napoli
Il Capo dello Stato torna a Napoli un mese dopo l’ultima visita in occasione delle celebrazioni per le Quattro Giornate. Sergio Mattarella sarà oggi in città insieme con il presidente della Repubblica di Finlandia, Sauli Niinistö.
L’arrivo alla stazione centrale è previsto a metà mattinata e consentirà a Niinistö di raggiungere la sede del comando interforze della Nato, al Lago Patria, dove è previsto un incontro con il comandante, l’ammiraglio Stuart B. Munsch. In mattinata la figlia del presidente Mattarella, Laura, e la moglie del Capo di Stato della Repubblica di Finlandia, saranno impegnate in un tour tra le bellezze storiche e culturali di Napoli. Mattarella attenderà poi i suoi ospiti a Villa Rosebery per il pranzo ufficiale