Telefonate, offese, foto volgari, minacce, pedinamenti e la volontà di distruggere la famiglia della ex.
L’imputato è stato raggiunto dalla richiesta di processo con rito immediato, dopo essere stato sottoposto al divieto di avvicinamento alla persona offesa.
L’uomo si sarebbe presentato continuamente presso il luogo di lavoro della donna, effettuando appostamenti e pedinamenti, contattandola ripetutamente con telefonate e messaggi su Whatsapp, offendendola, rivolgendosi ai suoi congiunti, per contattarla, arrivando fino a casa sua per monitorare i suoi spostamenti.
Ancora, l’uomo – secondo le accuse della Procura di Nocera Inferiore – avrebbe anche usato immagini erotiche e fotografie di carattere esplicito, consegnando una lettera minatoria rivolta al marito di lei.
L’imputato, raggiunto dalla richiesta di processo con rito immediato, è originario di Torre Del Greco, 46enne, mentre la vittima è una donna 41enne sposata, residente ad Angri, vittima insieme al marito. La vicenda giudiziaria è ora al vaglio del gip.