La decadenza del sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora: le reazioni politiche
La decadenza del sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora , ha scatenato le polemiche da parte delle varie anime politiche che, in questi mesi, ne avevano chiesto a gran voce le dimissioni dopo le motivazioni dei giudici della Cassazione sulla condanna per le nomine Asi.
Sulla vicenda è intervenuta l’europarlamentare forzista Lucia Vuolo. “Le sentenze vanno sempre rispettate. Prendiamo atto delle motivazioni della Cassazione, ultima istanza di giudizio, che ha definitivamente chiarito la complessa vicenda. Il comune di Sarno ha bisogno di essere amministrato efficacemente, con trasparenza, nell’interesse esclusivo della Comunità e non può essere condizionato da quanto si è verificato nella gestione di altri enti”
Domenico Crescenzo di Forza Italia: “La vicenda giudiziaria che ha coinvolto il Sindaco, il dottor Giuseppe Canfora, deve essere compresa sotto un profilo personale e richiede un approccio di compassione e umanità. Dal punto di vista politico, invece, è essenziale esprimere un pensiero obiettivo e prendere consapevolezza che si è concluso un ciclo. È ora imperativo costruire una nuova visione politica per guidare la comunità, ponendo al centro gli interessi dei cittadini.”
Anche Fratelli d’Italia Sarno commenta la decadenza del Sindaco Giuseppe Canfora. “La Legge Severino prevede – dice Enrico Sirica – la decadenza del soggetto coinvolto in seguito a una determinata sentenza. Il Ministero dell’Interno ha dissipato ogni dubbio in merito, dal punto di vista politico, chiudendo così un periodo di amministrazione di centro-sinistra un “certo modo di amministrare””.
“Ripristinata la legalità nella città di Sarno”. Si esprime così, in una nota, Aurelio Tommasetti, consigliere regionale campano della Lega, sulla decadenza del sindaco Giuseppe Canfora. “Si conclude nel modo più prevedibile una vicenda che lascia tanto amaro in bocca e su cui il ministero dell’Interno ha sgomberato il campo da ogni dubbio”.
