Zona rossa nel campo rom di Giugliano, nel Napoletano.
Lo stabilisce un’ ordinanza numero 23 firmata dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, dopo che nei giorni scorsi erano state ravvisata da parte dell’Unita’ di crisi regionale per la pandemia motivi per “adeguate e immediate misure di contenimento del rischio di contagio”.
Il 31 agosto scorso il primo caso di variante Delta riscontrato dalla Asl Napoli 2 Nord nel campo, dove sono insediati 70 nuclei familiari per un totale di 500 persone con rapporti interpersonali stretti e in condizione di precarieta’ igienico-sanitaria.
L’ uomo e’ ricoverato al reparto Covid dell’ ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli e non e’ stato in grado di dare elementi utili per tracciare i suoi contatti; positivi sono poi risultati al tampone molecolare tutti i suoi familiari. Ora chi dimora o ha domicilio o residenza nel campo di via Cafarriello e’ in isolamento domiciliare, non puo’ allontanarsi dall’ abitazione, e non si puo’ entrare e uscire dal campo.
Il Comune di Giuliano e la Protezione Civile assicureranno assistenza ai cittadini, mentre l’ Asl continuera’ nella somministrazione di tamponi naso-faringei e nei controlli sanitari. L’ ordinanza e’ valida fino al 15 settembre prossimo.