Notizie Primo Piano

Corsa per completare le liste e telefoni bollenti. Sono 500 i candidati

Ultime battute per le liste ed è una vera e propria corsa contro il tempo. Vertici nelle sedi dei comitati e telefoni che squillano in continuazione, nomi e retroscena che evidenziano l’agitazione per la compilazione di tutta la documentazione per le candidature al consiglio comunale. Mancano pochi giorni, infatti, alla chiusura dei termini previsti dalla legge per la presentazione delle liste per le prossime elezioni amministrative a Sarno. Entro il prossimo 26 aprile dovranno essere depositate, presso l’ufficio elettorale, le liste con i nomi degli aspiranti ad uno scranno all’interno del parlamentino cittadino. Da trenta, quest’anno si scende a ventiquattro posti in aula. Il boom è sulle candidature. Se da una parte si ridimensiona il numero degli aspiranti alla fascia tricolore che da dieci scende a 7, le unità per il consiglio comunale restano le stesse, perché sono aumentati i simboli delle coalizioni. Ci sono ormai quattro gruppi per ciascun candidato sindaco. La situazione che ha ancora dei punti interrogativi da sciogliere è quella legata alle liste che appoggeranno Franco Annunziata. Non si conoscono, infatti, i nomi che andranno sotto il simbolo del Nuovo Centro Destra e la lista civica Forza Sarno che porta in sé persone che finora erano vicine a Forza Italia, ma che hanno scelto di non appoggiare il candidato sindaco Antonio Crescenzo. Sono quasi complete, per il momento, le liste «Sarno città da Vivere» e «Sarno Rinasce Libera». Il candidato della coalizione di centrosinistra, Giuseppe Canfora ha a supporto altre 4 liste. Per lui c’è il Pd, Impegno e Passione, La Sinistra e Rifondazione Comunista che fino a qualche settimana fa aveva un proprio candidato sindaco, Luciano D’Amora che ha preferito virare verso l’unità. Sebastiano Odierna corre per la poltrona più alta di palazzo San Francesco con Fratelli d’Italia, Circolo Turati, Mpa e la civica Odierna Sindaco. Antonio Crescenzo ha tre liste in appoggio per la sua corsa verso la fascia tricolore. È il candidato dell’Udc ed ha incassato l’appoggio di Forza Italia e della civica Forza Libera formata da esponenti fuoriusciti da Fratelli d’Italia. Crescenzo ha avuto la benedizione di Mara Carfagna che ha ceduto la candidatura ai centristi sia a Sarno che a Pagani.
«Siamo sempre dell’idea che i moderati debbano trovare la sintesi su un nome che meglio di altri possa incarnare le aspettative di cambiamento della popolazione – così il segretario provinciale dei forzisti – Solo uniti troveremo la forza necessaria per conquistare le amministrazioni, per poterle governare, per poter garantire il governo del territorio attraverso efficienza, efficacia e trasparenza dell’azione amministrativa».
Giovanni Montoro è a quota tre liste nella coalizione «Sarno in Movimento» con Rete Libera, Democrazia Federalista Campania e Montoro Sindaco. Corrono da soli senza alleanze e raggruppamenti di simboli e sono a quota uno Lucio Annunziata con Sarno Attiva ed Ernesto Odierna con il Movimento 5 Stelle.
Intanto, Amilcare Mancusi, sindaco in carica, non riesce ad approvare neppure l’ordinario, l’attività amministrativa anche minima è completamente bloccata dalla mancanza di numeri per celebrare consigli comunali, ma anche riunioni di giunta municipale. Il primo cittadino corre ai ripari. «Ho due caselle vuote, non da adesso, ma da tempo. Se per andare avanti e discutere di provvedimenti servirà riempirle, lo farò».

 

Articoli correlati

Venti forti e temporali: torna l’allerta in Campania

Redazione

Renzullo Pallacanestro Sarno trionfa al derby dell’Agro

Redazione

Grave incidente, diversi i feriti

Redazione

Maltempo, allerta meteo gialla su tutta la regione Campania

Redazione

Manifesti funebri contro il vescovo della diocesi Nocera – Sarno

Redazione

VIDEO | Campania Alto Pregio: lo chef Raffaele Vitale ed il recupero della tradizione

Redazione