“Tamponi a scuola”: questo il nome del progetto lanciato dal sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, in accordo con il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e in collaborazione con la fondazione Ebris, che prevede una campagna di screening Covid-19 a partire dal prossimo mercoledì 17 febbraio.
Sarà riservato, in una prima fase, agli studenti, ai dirigenti, ai docenti e agli operatori scolastici delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Accertata la disponibilità dei soggetti istituzionali coinvolti, è intenzione del Comune proseguire lo screening anche per gli istituti scolastici di secondo grado e per i più piccoli, in questo ultimo caso, a mezzo tamponi salivari. Il primo ciclo di screening si concluderà entro nove giorni.
“Considerato l’attuale andamento epidemiologico, appare opportuno e indispensabile – ha sottolineato il sindaco Napoli – un potenziamento dei presìdi sanitari volti alla prevenzione e alla diagnosi veloce dei casi sospetti col duplice scopo di tutelare la salute dei nostri studenti e di evitare lo scoppio di potenziali focolai epidemici, individuando e circoscrivendo prontamente casi di positività. Gli interventi saranno organizzati secondo un calendario prestabilito e con frequenza periodica, trisettimanale, fino alla chiusura delle scuole”. Gli screening così pianificati vanno ad inserirsi nel solco delle attività di prevenzione e sorveglianza sanitaria affidata dalla Regione Campania all’ Usca e alle Asl di competenza.