La Partita
La Sarnese cede in casa al Portici e saluta la coppa Italia. I granata si arrendono all’esperienza del Portici che, dopo un primo tempo equilibrato, rispolvera l’esperienza di Genny Sorrentino, che, in pochi minuti, sigla una doppietta e chiude il discorso qualificazione. I granata tengono bene nella prima frazione, ma, nonostante un buon Langella, mostrano poca incisività in fase offensiva. Il Portici ha una condotta attendista e bada a contenere le incursioni dei padroni di casa che non impensieriscono Marone. Cusano sceglie il classico 4-4-2, affidando a Cacciottolo e Maione, a volte quasi speculari, il ruolo di pungere. In difesa comanda Girardi, affiancato da Tortora. La partenza è monotona. Al 10’, Varriale riesce a portarsi sul fondo e a crossare, ma Maione non è lesto a deviare. Prima si fa rimpallare e poi telefona a Marone. Bisogna aspettare la mezzora per vedere un tiro di Cacciottolo, deviato in corner. Al 33’, il Portici si affida a una ripartenza e Sorrentino innesca Onda, ma Tortora anticipa la soluzione finale e spazza. Al 38’, ancora Sorriso guadagna un corner per i granata. L’inizio ripresa è decisivo. Al 4’, Tortora commette fallo in area sul neoentrato Carrafiello. Per l’arbitro è rigore, trasformato da Sorrentino che spiazza Mennella. L’innesto di cassata da vivacità ai padroni di casa. Proprio dal suo piede, al 10’, parte un cross al bacio per Maione che, a porta vuota, di testa, manda clamorosamente alto sulla traversa. Così, dal possibile 1-1, il Portici sfrutta un contropiede e ancora il duo Carrafiello-Sorrentino serve il bis. Carrafiello si invola sulla destra e crossa per l’accorrente Sorrentino che, sul secondo palo, di testa non sbaglia. I napoletani controllano fino a fine gara il risultato, ma la Sarnese non ha mostrato reazione.
Tabellino
Sarnese (4-4-2): Mennella, Sorriso (7’ st Adamo), Celentano (24’ st Cinque), Langella, Tortora, Girardi, Varriale (39’ st Barra), Sannia (7’ st Cassata), Cacciottolo, Sellitti (12’ st Mariani), Maione. A disp.: Sorrentino A., Muollo, Terracciano, Pantano. All.: Cusano Portici (4-4-2): Marone, Cretella, Salimbé (15’ st Massa), La Torre (1’ st Carrafiello, 34’ st Panico), Sall, Cardinale, Sorrentino G., Vaccaro, Coratella (29’ st D’Angelo), Marzano, Onda (1’ st Felleca). A disp.: Antico, Marrella Cappelli, Spedaliere. All.: Chianese Arbitro: Grasso di Ariano irpino Reti: 4’ st su rigore e 12’ st Sorrentino (P) Note: Spettatori 400 circa. Ammoniti Tortora, Cretella, Marzano e D’Angelo. Angoli: 5-0 per la sarnese. Recupero: 1’ pt, 5’ st.
Le interviste
Il tecnico Pompilio Cusano analizza la gara: “E’ stato un buon test match contro una squadra importante. Abbiamo fatto bella figura, soprattutto nel primo tempo, onorando la prestazione. Nella ripresa, l’arbitro ha concesso un rigore, a mio avviso, molto dubbio che ci ha tagliato le gambe e ci ha penalizzati. Nonostante tutto, abbiamo reagito e non siamo riusciti a mettere dentro la palla del pareggio che avevamo ben creato e che poteva cambiare tutto. Dobbiamo avere maggiore determinazione e fare tesoro dell’esperienza di oggi”. Il direttore sportivo Sandro Rosolino guarda in prospettiva: “Siamo una squadra che ha grandi margini di crescita. Oggi, paghiamo qualche incertezza e la impossibilità di sfruttare a pieno qualche calciatore che piano piano sta recuperando. Sono fiducioso per il prosieguo. Posso dire che, comunque, soprattutto per alcuni reparti, ci stiamo ancora guardando intorno e, in settimana, potrebbe arrivare qualche altra novità”.