Approvati all’unanimità i punti all’ordine del giorno, ma in aula scoppia la bagarre culminata in una discussione tra esponenti di maggioranza. Un alterco arrivato poi fino alla stanza del sindaco. Una seduta di consiglio con all’ordine del giorno punti senza particolari strascichi e tensioni, eppure a Palazzo San Francesco si sono surriscaldati gli animi in pochi minuti fino a scatenare proteste da una parte e dall’altra dell’aula, culminate nell’alterco tra due esponenti di spicco della maggioranza di centrosinistra: il presidente del consiglio comunale Maria Rosaria Aliberti e l’assessore Nicola Laudisio. In aula parole grosse su una domanda riguardante il piano sosta. A porre il quesito è stato il consigliere di opposizione Francesco Squillante che ha chiesto delucidazioni in maniera informale circa gli abbonamenti per il parcheggio del piano che partirà lunedì 2 marzo. Al momento in aula mancava l’assessore di riferimento che il presidente ha richiamato tra gli scranni perché rispondesse alla domanda. Quest’ultimo, ha rimandato al funzionario. E da lì la discussione tra i due membri della maggioranza allargatasi ai consiglieri di opposizione che hanno denunciato “una mancanza di rispetto dei ruoli istituzionali con risposte offensive all’indirizzo di Sebastiano Odierna, Giovanni Montoro e Francesco Squillante”. Alla fine dell’assise, la discussione in maggioranza si è spostata nella stanza del sindaco per mettere sul tavolo i motivi delle frizioni. Intanto, hanno avuto il voto favorevole all’unanimità: il regolamento comunale delle strutture ricettive extralberghiere esercizi bed and breakfast, e l’adesione al progetto “ Bibliorete” della provincia di Salerno con l’approvazione dello schema di convenzione.