Minaccia personale e semina il panico al deposito dei bus
Il fatto è accaduto ieri sera, intorno alle ore 18.30, presso il deposito di Bus Italia a Pagani. L’uomo in evidente stato di ebbrezza, si è presentato dicendo di voler prendere un autobus per Sarno. Ha sferrato un pugno in una vetrata, urlando a più non posso.
È stato necessario l’intervento di un’ambulanza. I carabinieri hanno identificato l’aggressore e hanno riportato la calma.
«Riteniamo che bisogna mettere il tema di sicurezza come punto centrale della discussione tra sindacati e azienda, non solo a bordo dei mezzi ma anche ai capolinea e ai depositi – ha affermato Antonio Balzano, delegato Filt Cgil -.
La sicurezza non può essere vista come un costo ma come una risorsa». Per il segretario provinciale della Filt Cgil, Gerardo Arpino, e per quello regionale della Uiltrasporto, Francesco D’Amato, si tratta di un nuovo atto di aggressione che ha «creato paura, tensione e malcontento tra il personale presente. A loro va tutta la nostra solidarietà. C’è la necessità di attivare quanto prima i sistemi di video sorveglianza e rimettere al centro delle discussioni la parola ‘sicurezza’ come necessità per la salvaguardia del personale e degli utenti».
Fonte e foto TELENUOVA