Agro Nocerino SarneseSarnoNotizie Primo PianoSalerno

Aggressione verbale in ospedale: il Sindaco di Sarno esprime solidarietà al personale sanitario

L’aggressione verbale in ospedale e la necessità di proteggere il personale sanitario

 
Ancora un caso di aggressione verbale nei confronti del personale sanitario che lavora in ospedale. E’ accaduto domenica notte al pronto soccorso del “Martiri Villa Malta” di Sarno, dove una donna, madre di un paziente proveniente da Pagani e arrivato al pronto soccorso in codice verde, ha inveito verbalmente contro i medici e gli infermieri, che in quel momento erano impegnati a prestare le cure mediche ad un altro paziente arrivato in codice rosso. La donna, che pretendeva una visita immediata, non contenta, ha danneggiato anche la porta d’ingresso.
 
“Non è più possibile assistere ad episodi di violenza e di aggressione verbale nei confronti dei medici e degli infermieri che fanno i salti mortali, a volte sguarnendo le corsie, per garantire un servizio sanitario efficiente – dichiara il Sindaco Giuseppe Canfora -. Mi attiverò – come ho già fatto per il passato – per condividere con le autorità competenti la necessità di un sistema efficiente e di sicurezza all’interno dell’ospedale, in particolare nel pronto soccorso, dove il numero di pazienti provenienti dall‘Agro sarnese-nocerino e dai Comuni del Vesuviano, è molto alto. Ogni giorno si contano decine di interventi di emergenza, con medici ed infermieri spesso presi di mira e che ogni giorno sono in prima linea per assicurare ai pazienti le cure mediche.
 
E’ irragionevole e senza alcuna giustificazione, danneggiare o addirittura distruggere i luoghi deputati a curare la nostra salute, mortificando inoltre chi vi opera dentro.
 
A nome mio e dell’Amministrazione Comunale – aggiunge il primo cittadino di Sarno – esprimo vicinanza e solidarietà ai medici e agli infermieri, vittime domenica notte di un’aggressione verbale mentre prestavano servizio nel nosocomio cittadino.
 
La violenza, sia fisica che verbale, non ha giustificazione alcuna, va sempre condannata senza esitazione. Rivolgo un ringraziamento a tutti i medici e gli operatori della sanità che operano con grande dedizione e professionalità in un contesto non facile e tra mille difficoltà, ma che malgrado tutto non si risparmiano per garantire un servizio sanitario quanto più possibile rispondente alle esigenze dei cittadini”.
 

Articoli correlati

Blitz dei carabinieri: 33 indagati per associazione mafiosa

Redazione

Spaccio di droga, 47 persone arrestate. I nomi

Redazione

L’Udc con Canfora alla provincia ma al comune niente “inciucio”

Redazione

Allerta meteo e scuole chiuse

Redazione

Senza acqua da stasera a Sarno. L’avviso di Gori

Redazione

Coronavirus: due casi sospetti. Si attende il tampone

Redazione