Convinto che la moglie abbia l’amante, la picchia e minaccia. Arrestato 42enne di Sarno, ora sarà processato per maltrattamenti. Contro di lui c’è la denuncia della moglie, vittima di atteggiamenti violenti, offese e minacce andate avanti fino allo scorso 2 giugno, quando l’uomo è stato arrestato in flagranza di reato, per poi essere sottoposto al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa disposto dal gip. Dietro quella violenza praticamente quotidiana c’era la convinzione di un tradimento: secondo il 42enne la moglie aveva un altro. Le aggressioni si sono consumate anche in presenza della figlia minore. «Tua madre deve essere bruciata viva», aveva detto l’uomo alla figlia. In più occasioni si era rivolto ad altre persone spiegando i suoi propositi: «quella l’ammazzo». L’uomo spargeva odio in ogni circostanza, parlando con chiunque: «portatemi in carcere oppure la uccido entro domani». Secondo l’accusa, picchiava la moglie di continuo, afferrandola e sbattendola con la testa contro un mobile, prendendola per i capelli e trascinandola a terra. Il tutto condito da sms e messaggi What’s App da minacce di ogni tipo. Materiale indiziario che ha determinato la richiesta di rito immediato.
Fonte IL MATTINO