Sono finiti in manette all’alba i responsabili dell’accoltellamento di un incensurato 25enne avvenuto il 12 novembre scorso in piazza Sant’Alfonso a Pagani. I carabinieri della tenenza di via De Gasperi, coordinati dal tenente Simone Cannatelli, hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per lesioni gravi aggravate emessa dal tribunale di Nocera Inferiore a carico dei due soggetti, entrambi pregiudicati, che erano stati già individuati e indagati la notte in cui avvenne l’accoltellamento.
L’episodio è avvenuto la sera del 12 novembre, quando i due, nella centralissima piazza Sant’Alfonso di Pagani, prima hanno aggredito a calci e pugni il 24enne, per poi colpirlo ripetutamente con un coltello alle gambe, lasciandolo agonizzante e in un lago di sangue. Le indagini hanno permesso di far luce sull’avvenimento che aveva fortemente scosso l’opinione pubblica, accertando la responsabilità dei due fratelli. Gli investigatori hanno inoltre accertato che i due fratelli, subito dopo l’agguato per il mancato pagamento di un tatuaggio, si erano vantati sui social network di esserne stati gli autori.
Fonte Il Mattino