Ha atteso che il cognato accompagnasse la sorella a casa per affrontarlo e con la precisa intenzione di ammazzarlo. T.A., 25 anni, non è riuscito ad uccidere M.A., suo coetaneo, ma quando ha impugnato il coltello per avventarsi contro di lui, ha mirato dritto al cuore. Solo per la fulminea reazione della vittima e grazie al tempestivo intervento dei carabinieri è stato possibile scongiurare il peggio. M.A., anche lui paganese, è stato comunque ferito e trasportato in ospedale. La lama del coltello lo ha raggiunto in più punti del corpo, all’altezza del braccio sinistro e del polmone.È accaduto nel pomeriggio di ieri, in via San Francesco. Una discussione tra cognati, l’ennesima degli ultimi mesi, questa volta degenerata, fino a sfiorare la tragedia. L’accoltellatore è stato bloccato dai militari del tenente Angelo Chiantese mentre impugnava ancora il coltello col quale avrebbe voluto uccidere il fidanzato della sorella minore. Per lui è scattato l’arresto per tentato omicidio. Il 25enne paganese, incensurato, è stato prima condotto negli uffici della tenenza e poi trasferito al carcere di Fuorni, in attesa della convalida. I carabinieri stanno cercando di capire cosa abbia scatenato la furia omicida del giovane. Il Mattino