Notizie Primo PianoEventiBrevi

A Sarno presentato il pomodoro crovarese: imprenditori a confronto

A Palazzo San Francesco a Sarno si discute di pomodoro Crovarese con la consulta e gli imprenditori. Presenti, tra gli altri, il sindaco, Giuseppe Canfora; Raimondo Milone, delegato alle politiche agricole; Eduardo Ruggiero, consulente agricolo dell’amministrazione e la Consulta dell’agricoltura. Durante l’incontro di presentazione è stato conferito al pomodorino Crovarese la Denominazione Comunale di Origine, marchio che ha permesso di riscoprire e valorizzare i prodotti tipici legati al territorio che, grazie anche a queste riscoperte, ha l’occasione di mostrarsi prolifero e coeso.
 
La denominazione DeCO e la valenza totalmente nuova che conferisce ai prodotti che entrano a farvi parte, cominciano così a delineare il proprio percorso per diventare non solo la ‘carta d’identità’ del territorio sarnese, ma anche uno dei suoi principali punti di forza. Inoltre i presenti hanno affermato all’unanimità che in questa fase di ‘collaudo’ e non solo, è moto imortante seguire tutta la filiera del prodotto, dalla sua piantagione alla sponsorizzazione e commercializzazione. Un ruolo fondamentale in tutta questa fase viene ricoperto dalle aziende produttrici, che in questo caso hanno una storia di valori, passioni e tanto lavoro alle spalle. Tuttavia, queste piccole imprese, insieme alle produzioni locali, proprio in quanto tali, devono essere tutelate anche dall’amministrazione, che deve garantire ogni minima prerogativa dei prodotti della propria terra.
 
A collaborare al progetto anche il direttore del Profagri, realtà scolastica affermatasi da circa 3 anni a Sarno, il professor Sabatino Galiani, che ci ha dapprima raccontato la vita di quest’istituto. “ Il Profagri, ossia l’Istituto Professionale per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, – ha sottolineato Galliani- ha 7 sedi su tutto il territorio provinciale ed è l’unica scuola che si occupa esclusivamente di agricoltura. La sede di Sarno, in particolare, è nata 3 anni fa, quindi è una sede sostanzialmente giovane, anche se l’istituto nella Provincia rappresenta una realtà storica. Questa del Profagri a Sarno è stata una realtà fortemente voluta dal Comune, ed è strano che in un territorio come quello dell’Agro sarnese-nocerino non vi siano state tracce simili prima.
 
L’amministrazione è stata dunque lungimirante a volere fortemente questa presenza, e qui di fin da subito è stato instaurato col Comune un rapporto proficuo, che è cresciuto man mano grazie anche ad una lunga serie di progetti. A collaborare proprio a questi studi sul pomodorino Crovarese, sono state le nostre terze classi, che sotto il tutoraggio del professor Carlo Liguori hanno realizzato una serie di studi per evidenziare l’ecotipo del prodotto, ossia per certificare che questo fosse un prodotto locale. Devo ammettere che, insieme a tutto il corpo docenti, sono rimasto molto contento dell’entusiasmo che i ragazzi hanno dimostrato non solo in questa esperienza, ma anche in tutte quelle che già abbiamo realizzato e per quelle che verranno”.
 
Carmela Landino
 
 

Articoli correlati

Incidente – Auto sbanda e trancia il palo della pubblica illuminazione

Redazione

Sarno, una casa per le vittime di violenza e i loro figli

Redazione

Canfora si congratula con De Luca: “Auspico un rapido insediamento”

Redazione

Giuseppe Cascella ed il suo “Gelizioso” per il titolo di miglior gelatiere d’Europa

Redazione

Tragico incidente ad Avellino, muore una donna

Redazione

VIDEO | Musa attaccato con insulti razzisti: “Un momento difficile, ma vado avanti”

Redazione