La provocazione dell’eurodeputata di Forza Italia: «Basta tabù, l’Ue intervenga subito per ridurre la tassazione su questi prodotti»
L’ eurodeputato di Forza Italia, Alessandra Mussolini, ha consegnato al commissario europeo all’ Economia, Paolo Gentiloni, con un blitz alla fine di una conferenza stampa sulle linee guida Ue sui bilanci, un assorbene per chiedere “libero accesso ai presidi sanitari, armonizzazione in Europa dell’ Iva allo 0%, riflessione sul congedo mestruale e, poi, dare alle donne un anno di pensione gratis per ogni figlio che si fa”. Prima del blitz in Commissione aveva spiegato le sue intenzioni in un punto stampa al Parlamento europeo con la collega Lucia Vuolo, in occasione della Giornata internazionale della Donna.
“Con la delegazione di Forza Italia, oggi, volevamo fare il punto su tre momenti importanti della vita di una donna. In 40 anni di eta’ fertile, dai 12 ai 51 anni, si consumano 14 mila assorbenti di tutti i tipi, che hanno un costo. C’ e’ la famosa tampon tax e in Italia e’ scesa al 5% con la nuova legge di Bilancio 2023, ma e’ ancora alta. Ci sono anche le risoluzioni del Parlamento europeo che dicono che, per il libero accesso ai presidi dei servizi per le donne, e’ importante non avere la tassazione. Quindi, l’ Iva allo 0% e’ quello che chiediamo. Chiediamo anche una riflessione sul congedo mestruale come e’ stato fatto in Spagna. Questo e’ molto importante, e non deve certamente limitare la donna nell’ ingresso al mondo del lavoro, perche’ ci sono tante donne che mancano dal lavoro in quei giorni o che mancano da scuola: in questi casi c’ e’ evasione scolastica per il ciclo”, ha spiegato Mussolini. Dunque, “oltre ad armonizzare l’ Iva in Europa, perche’ passiamo dal 7% al 10% al 5%, vorrei dire di fare un Pacchetto Donna perche’ anche nella gravidanza, anche nell’ allattamento, anche nella menopausa, la donna ha difficolta’ e disagi”, ha evidenziato.
“Il ciclo mestruale e’ ancora un tabu’ e c’ e’ molta ignoranza: molte ragazze, non avendo soldi per comprare questi assorbenti, si mettono dei calzini, degli stracci, la carta igienica arrotolata e hanno delle infezioni e infiammazioni importantissime perche’ non sanno come ci si comporta. La mestruazione non e’ un tabu’, non ci si deve vergognare. Non e’ che uno e’ impuro o si deve nascondere: hanno tanti problemi gli uomini. Dobbiamo prendere atto di quello che e’, non aver paura”, ha continuato mostrando gli hashtag #Periodpoverty e #Periodpride. “Dobbiamo avere la parita’ anche su questo. Non ci sono solo gli assorbenti, che costano. Ci sono le tisane, i mal di pancia, i farmaci per il mal di testa: c’ e’ tutta una componente anche psicologica. Spesso e volentieri una donna subisce il cambiamento ormonale in quei giorni”, ha spiegato Mussolini. “Il governo Meloni in Italia ha gia’ fatto una cosa positiva, abbassando dal 10% al 5% la tampon tax. Noi ci auguriamo, con una spinta anche dal Parlamento europeo sulla base delle risoluzioni che facciamo, che si possa arrivare alla tampon tax Iva 0%”, ha evidenziato ancora l’ eurodeputata. (AGI)